Veterinario risarcisce anche se il cane è un meticcio adottato

CORTE D’APPELLO DI GENOVA

Veterinario risarcisce anche se il cane è un meticcio adottato

27 Giugno 2019

La Corte d’Appello di Genova ha condannato un Medico Veterinario a risarcire la cliente proprietaria di un meticcio adottato dal canile. Il professionista dovrà pagare 4.500 euro, perchè essendo il cane “un membro della famiglia”, il suo valore aumenta con il tempo indipendentemente dal valore economico.

Una zoppia non risolta chirurgicamente ha portato la proprietaria di un meticcio, adottato da un canile sardo, a rivalersi sul Medico Veterinario che, nel 2011, eseguì l’intervento. La denuncia fece seguito al peggioramento delle condizioni del cane che comportarono – a detta del legale della proprietaria- dolore e sofferenza nell’intera famiglia.

Contro la pretesa risarcitoria, i legali del Medico Veterinario obiettavano il valore nullo del cane che, adottato al canile, non aveva un corrispondente prezzo d’acquistoe un valore economico. Di diverso avviso i primi giudici che nel 2016 avevano calcolato il risarcimento in 4.500 euro, comprensivi delle spese veterinarie e del ristoro delle sofferenze patite.

La causa è finita in Corte d’Appello, dove è stato ribadito che il cane è “un membro della famiglia”  e il suo valore può essere anche nullo al momento dell’acquisto, ma “aumenta con il tempo in ragione del legame affettivo e relazionale che si instaura”.

Fonte: Articolo tratto da Anmvioggi.it