Il cane si educa o si fa educare? (1°parte)

Il cane si educa o si fa educare? (1°parte)

Quante volte mi sono sentito dire “Ho bisogno di far educare il cane” o “Devo portare il mio cane a far educare” o, riferito al sottoscritto “Adesso è arrivato quello che ti mette a posto” (sigh).

Niente di più errato.

Si fa ancora molta confusione tra addestramento ed educazione. Che differenze ci sono?

Per addestramento si intende insegnare al cane un abilità, ricondizionare il suo comportamento in presenza di un certo stimolo, disincentivare dall’agire comportamenti non desiderati.

Si può fare per conto terzi, quindi qualcuno può farlo al posto vostro. Il vostro cane imparerà, ad esempio, ad eseguire un certo comportamento. Ciò non garantisce però che il cane riproponga quel comportamento dietro vostra richiesta.

Oppure, ad esempio, l’addestratore potrebbe ottenere una condotta al guinzaglio decente da parte del vostro cane. Ma non significa che questo si comporterà allo stesso modo quando dall’altra parte del guinzaglio ci sarete voi.

Questo è dovuto al fatto che non si è cercato prima di tutto di dare una buona risposta ad una domanda che ogni proprietario dovrebbe farsi. Io chi dovrei essere per il mio cane?

I programmi educativi spesso comprendono una fase addestrativa, educazione ed addestramento sono complementari, non in antitesi, ma l’educazione è di gran lunga più importante dell’addestramento, ed inizia prima, cioè quando il cucciolo arriva a casa.

Pensate ai vostri figli, almeno chi li ha: l’educazione dei vostri figli è imparare a dire “Buongiorno” e “Buonasera” agli estranei, o tenere il coltello con la destra e la forchetta con la sinistra? O è prima di tutto far loro comprendere chi siete voi per loro, che comprendano che siete lì per aiutarli, che si possono fidare ed affidare a voi, e che ogni vostra decisione, piacevole o meno, è presa esclusivamente per il loro bene?

Purtroppo in alcuni centri cinofili si fa spesso confusione tra Educazione ed Addestramento, e l’Educazione sembrerebbe risolversi esclusivamente nell’imparare a fare un Seduto, un Resta, e poco altro.

I proprietari però, una volta a casa, si rendono conto che l’esecuzione di questi comportamenti è abbastanza variabile, e comunque sempre legata alla presenza di un bocconcino visibile nelle loro mani, perchè per il cane lo stimolo vocale del proprietario non è sufficiente.

Preoccupiamoci di fare in modo che il vostro cane veda in voi quello che vorreste lui vedesse, poi viene l’insegnamento dei comportamenti, che sarà più semplice e più divertente.

(continua)